Una delle tipologie classiche di prestito a domicilio sono i prestiti assistiti da titolo cambiario sottoscritto a domicilio. Si tratta di una forma di credito perfetta per chi ha deciso di sottoscrivere dei prestiti con documento cambiario e vuole ricevere l’importo ed il capitale finanziario erogato al soggetto sottoscrittore comodamente a casa con un assegno circolare.
La cambiali sono titoli di credito che, spesso e volentieri, si definiscono “prestiti a domicilio” per il fatto che questi titoli possono essere tenuti presso la propria abitazione e, alla scadenza del contratto di prestito, deve essere onorato il pagamento di una sola cambiale a garanzia di tutto il debito contratto. Si procede allo stralcio del titolo di credito solo a scadenza (come indicato sul titolo di credito) e dopo il totale adempimento dell’obbligazione assunta. Vediamo in questa guida di comprendere che cosa sono questa tipologia di prestito assistita da titolo cambiario, come funzionano, chi li può richiedere, quali sono i documenti ed i requisiti necessari per farne richiesta, quali sono i costi del prestito e quali finanziarie li erogano.
Indice dei contenuti
- Cosa sono i prestiti cambializzati a domicilio: di cosa si tratta
- La cambiale nei prestiti a domicilio: il titolo di credito
- Quando conviene richiedere un prestito cambiario a domicilio?
- Come ottenere il prestito: documentazione
- Come chiederlo: Finanziaria della zona di residenza
- Le soluzioni di Isicredit e Prestimarket
- I vantaggi
Cosa sono i prestiti cambializzati a domicilio: di cosa si tratta
Quando si parla di prestiti ricevuti a domicilio, nella prassi operativa ci si riferisce, solitamente, a tre situazioni: la prima concerne il fatto di ricevere il capitale finanziario tramite l’accredito dell’assegno circolare inviato al domicilio del soggetto richiedente, la seconda fattispecie si verifica quando un soggetto richiedente si rivolge ad un’agenzia in attività finanziaria ubicata nelle propria zona di residenza e l’ultima situazione è quella relativa al fatto che un soggetto richiedente opti per una consulenza a domicilio da parte di un soggetto incaricato che si rechi presso il domicilio del potenziale sottoscrittore del prestito. In tutte le tre situazioni sopra descritte si parla di prestito a domicilio, proprio perché il capitale erogato e la consulenza, oltre al perfezionamento del contratto di finanziamento avviene press il proprio domicilio.
La cambiale nei prestiti a domicilio: il titolo di credito
Il titolo di credito che garantisce il prestito e assume la valenza di strumento d pagamento è rappresentato dalla cambiale, la quale deve essere regolarmente bollata. Nella cambiale devono essere riportate le seguenti informazioni e contenuti utili:
- la denominazione del titolo di cambiale (vaglia o pagherò cambiario) inserita nel contenuto del titolo di credito;
- l’ordine di pagare una determinata somma (per la tratta) o una promessa di pagamento (per il vaglia cambiario);
- l’indicazione della scadenza e del luogo di pagamento
- il nome, il luogo e la data di nascita -oppure il codice fiscale- della persona designata a pagare (soggetto “trattario” per le tratte ed “emittente” per i pagherò cambiari);
- il nome di colui al quale deve eseguirsi il pagamento (c.d. soggetto “beneficiario”);
- indicazione del luogo e della data dove la cambiale viene emessa;
- la sottoscrizione del soggetto che emette la cambiale (soggetto “traente” nel caso di tratta ed “emittente” nel caso di pagherò o vaglia cambiario). Nel caso di vaglia cambiario deve anche essere indicato il codice fiscale del soggetto emittente oppure il luogo e la data di nascita del soggetto.
Quando conviene richiedere un prestito cambiario a domicilio?
Dato che si tratta di una tipologia di prestiti le cui condizioni contrattuali ed economiche possono essere più vincolanti ed onerose rispetto ai tradizionali prestiti personali, è più conveniente richiedere i prestiti cambializzati solo nel caso in cui il soggetto non abbia altre possibilità di accesso al mercato creditizio, come nel caso dei prestiti a cattivi pagatori o di soggetti protestati o pignorati o di soggetti sprovvisti di busta paga.
Infatti, proprio per chi ha difficoltà a reperire un prestito tradizionale e sia, al contempo, un soggetto segnalato alle Banche dati del Crif con merito negativo, l’unica speranza e strada alternativa è quella di richiedere un prestito con cambiali dato che la cambiale dà il diritto all’ente creditore di rientrare in possesso di quanto prestato, in maniera agevole, qualora il debitore principale non provveda al pagamento regolare delle rate dell’obbligazione assunta. La cambiale è un titolo esecutivo, all’ordine, dotato di autonomia e di letteralità completa.
Per un soggetto cattivo pagatore o protestato che vanti una storia creditizia piuttosto negativa e non sia in possesso di una busta paga (forma di garanzia) può richiedere nella zona di residenza, all’Agenzia in attività finanziaria più vicina a casa sua, la consulenza creditizia di un soggetto incaricato che lo visiti senza vincoli di orario al domicilio. La consulenza creditizia è assolutamente gratuita e, per ottenere un piano di ammortamento personalizzato, il cattivo pagatore o protestato deve esibire tutta la documentazione utile per procedere con un’analisi del caso “specifico”.
Come ottenere il prestito: documentazione
Dopo aver inoltrato la domanda di richiesta di tale forma di prestiti nella modalità tradizionale, ovvero rivolgendosi direttamente alla società finanziaria o telematicamente, compilando il form online, qualora la richiesta del consulente del credito fosse accettata, si viene ricontattati e si fissa un appuntamento presso il domicilio del richiedente.
Una volta ricevuta la visita dell’incaricato presso il domicilio del richiedente, per fruire della consulenza “personalizzata”, occorre presentare la documentazione utile per attestare la propria condizione lavorativa e reddituale. In particolare, le normative antiriciclaggio impongono la consegna della documentazione fiscale: i cittadini italiani devono presentare la carta d’identità o la patente di guida in corso di validità, oltre al codice fiscale, mentre i cittadini dell’UE ed extracomunitari devono anche presentare anche il certificato di residenza e il documento di soggiorno valido e non scaduto.
Per quanto riguarda gli attestati riguardanti la condizione reddituale e lavorativa, bisogna segmentare l’utenza tra lavoratori dipendenti, pensionati e autonomi. Per quanto concerne i lavoratori dipendenti devono allegare l’ultima busta paga ed eventualmente il CUD, mentre i pensionati devono presentare l’ultimo cedolino della pensione o il modello Obis. I liberi professionisti o i lavoratori autonomi devono esibire l’ultima dichiarazione dei redditi Modello 730 oppure Modello Unico ed il modulo F24, nonché il certificato di attribuzione della partita IVA e la visura camerale. La documentazione richiesta può variare anche da ente creditore ad ente creditore: per i prestiti finalizzati, richiesti per l’acquisto di uno specifico bene o servizio, deve essere presentato -oltre a quanto già citato- un preventivo della spesa da sostenere, o una comprovata documentazione che attesti la finalità per cui viene utilizzato il capitale finanziario richiesto.
Come chiederlo: Finanziaria della zona di residenza
Un modo semplice, sicuro e veloce per vedersi erogato un prestito con cambiali a domicilio è quello di presentare la domanda di richiesta presso l’Agenzia in attività finanziaria vicina al domicilio del richiedente o comunque nella Provincia di residenza del richiedente. In questo caso la procedura da esperire per la richiesta di un finanziamento è quella di visitare il consulente creditizio in Agenzia, presentare la documentazione e fissare un appuntamento presso il domicilio. Nel frattempo, il consulente creditizio verifica la fattibilità della richiesta e, se la risposta è positiva si procede alla firma dei documenti e, entro pochi giorni, si ottiene l’erogazione dell’importo richiesto presso il proprio domicilio, con assegno circolare.
Per avere informazioni ulteriori su quali Finanziarie della zona di residenza (Comune o Provincia in cui si risiede) sono in grado di offrire questo servizio creditizio, è bene consultare online sui siti istituzionali delle Agenzie, se sono in grado di offrire tale forma di credito assistito da cambiali con contestuale accredito del prestiti mediante assegno circolare. Si può compilare il form online per avere informazioni dettagliate o contattare telefonicamente l’Agente.
Le soluzioni di Isicredit e Prestimarket
Qualora il soggetto richiedente abbia verificato nella zona di residenza, l’impossibilità di reperire un’Agenzia in attività finanziaria in grado di offrire i prestiti con cambiali a domicilio, può sempre rivolgersi ed affidarsi alla consulenza creditizia dei maggiori players sul mercato: Isicredit e Prestimarket.
Prestimarket è una società finanziaria specializzata nell’erogazione dei prestiti a domicilio: tra questi, il richiedente ha la possibilità di chiedere i prestiti cambializzati, semplicemente indicando l’importo del credito necessario, la finalità e la durata del piano di ammortamento; inoltre, si deve indicare tutte le informazioni relative alla capacità reddituale e creditizia. Per chiedere un preventivo gratuito e senza impegno, si può visitare il sito www.prestimarket.it : è semplice, in pochi click, si compila il modulo online con tutte le informazioni necessarie per consentire al consulente di valutare la fattibilità. In poche ore, il cliente sarà contattato da un incaricato che gli farà una visita a domicilio. Per ulteriori informazioni, contattate info@prestimarket.it, Gori Gianluca vi risponderà a tutti i vostri dubbi e richieste.
Una delle società principale che propone il servizio dei prestiti con cambiali è Isicredit, che offre alla clientela la consulenza a domicilio, gratuita e senza impegno. Interessante è la promozione valida che offre Isicredit a chi richiede questa forma di prestito:
- capitale finanziato 24. 692 euro
- erogazione del capitale richiesto tramite assegno al proprio domicilio
- Tan 4%
- Taeg 5,70%
- rata 250 euro
- durata del piano di ammortamento 120 mesi
I vantaggi
I prestiti cambializzati a domicilio sono vantaggiosi per chi, a fronte dell’emissione delle cambiali, voglia ricevere direttamente presso il proprio domicilio, l’invio e la richiesta di un assegno. In Italia sono solamente le società finanziarie, specie quelle di piccole dimensioni, a erogare prestiti cambializzati a domicilio, mentre gli istituti di credito non offrono tale possibilità ma in certe casistiche, possono concedere prestiti cambializzati recandosi in filiale e con il contestuale accredito della somma richiesta con bonifico bancario.
Da qui, si comprende, che tale forma di prestito è sicuramente indicata per tutti i soggetti e i segmenti di clientela che non vuole o non può rivolgersi al canale bancario. I vantaggi di tale forma di prestito non sono circoscritti solo alla comodità di poter ricevere l’assegno direttamente a casa, ma consentono di permettere l’accesso al mercato del credito anche da parte dei cattivi pagatori e protestati, oltre al rinnovo delle cambiali con aumento degli interessi.
Dal punto di vista degli oneri economici, i prestiti con cambiali a domicilio possono anche essere meno costosi in termini di spese, commissioni di istruttoria e di interessi applicati (si veda la promozione commerciale di Isicredit). In questo difficile contesto economico e di incertezza occupazionale, i prestiti cambializzati a domicilio rappresentano un prodotto creditizio in costante crescita in grado di accontentare ogni bacino di utenza, in particolare le fasce di clienti “deboli” e con problemi pregressi.